Flatlandia (Edwin Abbott) è un mondo in due dimensioni, abitato da poligoni che per distinguersi fra loro devono intuirsi “tastandosi” o osservando le proprie sfumature, e a partire dalle loro forme si organizzano in modo rigidamente gerarchico. Questo universo saldo, dove supposte leggi di natura e morale si fondono in reciproche tautologiche conferme, è ciclicamente minacciato da sfere che appaiono a turbare la prevedibilità delle due dimensioni con l’annuncio dell’esistenza di una terza popolata da solidi. File realizzato durante una lezione di un corso di aggiornamento di geometria dinamica. Il libro Flatlandia fu riscoperto in seguito alla pubblicazione della teoria della relatività che introduceva il concetto di quarta dimensione. In una lettera intitolata “Euclid, Newton and Einstein”, pubblicata su Nature nel 1920, si parla di Flatlandia e Abbott viene descritto come il profeta della quarta dimensione.
Ecco alcuni Link di approfondimento |
Introduzione | Edwin Abbott | Avventure del quadrato | Alcune possibili chiavi di lettura | Descrizione Flatlandia |
La società vittoriana | femminismo o misoginia | la visione della sfera | La tesi di Abbott Abbott |