GIOCHI MATEMATICI

 

ALLENAMENTI GIOCHI MATEMATICI

SEZIONE DEL SITO DEDICATA AI GIOCHI MATEMATICI:
18-03-2017 DATA DELLA GARA PROVINCIALE

  TABELLA DEGLI ALLENAMENTI

“Logica, intuizione e fantasia” è il nostro slogan. Vuole comunicare con immediatezza che i “Campionati internazionali di Giochi matematici” sono delle gare matematiche ma che, per affrontarle, non è necessaria la conoscenza di nessuna formula e nessun teorema particolarmente impegnativo. Occorre invece una voglia matta di giocare, un pizzico di fantasia e quell’intuizione che fa capire che un problema apparentemente molto complicato è in realtà più semplice di quello che si poteva prevedere. Un gioco matematico è un problema con un enunciato divertente e intrigante, che suscita curiosità e la voglia di fermarsi un po’ a pensare. Meglio ancora se la stessa soluzione, poi, sorprenderà per la sua semplicità ed eleganza.

Concretamente, i “Campionati internazionali di Giochi matematici” sono una gara, articolata in tre fasi: le semifinali (che si terranno nelle diverse sedi il 18 marzo 2017), la finale nazionale (che si svolgerà a Milano, in “Bocconi”, il 13 maggio 2017) e la finalissima internazionale, prevista a Parigi a fine agosto 2017.
In ognuna di queste competizioni (semifinale, finale e finalissima internazionale), i concorrenti saranno di fronte ad un certo numero di quesiti (di solito, 8-10) che devono risolvere in 90 minuti (per la categoria C1) o in 120 minuti, per le altre categorie.

La storia dei “Campionati” comincia a essere … lunga. Quella del 2016-17 è la trentunesima edizione del mondo e la ventiquattresima edizione organizzata in Italia (sempre dal Centro PRISTEM-Eleusi dell’Università “Bocconi”). Nel mondo sono più di 200.000 che si sfidano, negli stessi giorni e con gli stessi “giochi”. Sono concorrenti di 4 continenti che provengono da Francia, Italia, Tunisia, Marocco, Niger, Russia, Ucraina, Svizzera, Belgio, Polonia, Lussemburgo, Canada, ecc.. In Italia, alla prima edizione, parteciparono poco più di 400 “giochisti”; gli iscritti all’edizione 2008-2009 erano più di 35.000!

CATEGORIE. Le difficoltà dei “giochi” sono previste in funzione delle diverse categorie:
C1 (per gli studenti di prima e seconda media);
C2 (per gli studenti di terza media e prima superiore);
L1 (per gli studenti di seconda, terza e quarta superiore);
L2 (per gli studenti di quinta superiore e biennio universitario).
GP (“grande pubblico” riservato agli adulti, dal 3° anno di Università … ai classici 99 anni di età).

LE SEMIFINALI Si terranno in un centinaio di SEDI il 18 marzo 2017. I primi classificati di ogni semifinale (circa il 10% dei partecipanti) verranno ammessi alla fase successiva ovvero alla finale nazionale. Secondo le difficoltà degli esercizi potrà essere richiesto, per accedere alla finale nazionale, un numero minimo di esercizi correttamente risolti. Tale numero verrà precisato prima della gara.

LA FINALE NAZIONALE Si svolgerà a Milano, presso l’Università “Bocconi”, nel pomeriggio di sabato 13 maggio 2017.

In questa occasione verrà selezionata la squadra che rappresenterà l’Italia alla finale internazionale di Parigi di fine agosto.

La squadra sarà costituita per le categorie L1, L2, GP dai primi tre classificati e dai primi cinque classificati delle categorie C1 e C2.

Interessanti e divertenti premi aspettano comunque i migliori finalisti.

I vincitori delle categorie L1 e L2 hanno l’iscrizione gratuita al primo anno della “Bocconi” (sempre che intendano frequentare questa Università e superino il test di ammissione).

FINALE INTERNAZIONALE La finale Internazionale dei Campionati si terrà a Parigi a fine agosto 2017.

Copertina del libro - Matepristem

È una tradizione che arriva a noi con una storia di quasi quattromila anni. Stiamo parlando dei divertimenti a carattere matematico e logico.
È una tradizione che ha potuto trasmettersi di generazione in generazione e di civiltà in civiltà grazie in primo luogo alle grandi menti scientifiche che per “rilassarsi”, ma anche per puro piacere, non hanno disdegnato di consacrare un po’ del loro tempo a quelle che alcuni possono considerare delle semplici “curiosità”. Nella biblioteca di Albert Einstein, per esempio, c’era tutto un settore dedicato alle opere di giochi matematici. (…) Lewis Carroll, Hamilton, Lagrange, Eulero, Cartesio, Pascal, Fermat, Cardano, Viéte, Fibonacci, Alcuino, Diofanto, Archimede, ecc.: per queste grandi menti i “passatempi matematici” non furono solo un momento di divertimento, ma anche una potente fonte di ispirazione.”

Michel Criton